Tantra Kundalini Studio

Visita sito ufficiale per il tantra: http:/www.tantranamaste.eu

Firenze -Prato - Pisa - Livorno - Pistoia - Roma - Bologna-Milano

Aperto tutti giorni dalle 09:00 alle 22:00 anche di domenica.


Chi sono:
Hanashyan Kahshan
*Consigliere di crescita spirituale-formazione in India(Goa)
*Ricercatrice di tecniche a risoluzione emozionale e spirituale
*Studiosa del comportamente sessuale umano



giovedì 25 ottobre 2012

COME SI RECITA UN MANTRA

Sarebbe preferibile imparare la tecnica corretta della recitazione di un Mantra attraverso un'insegnamento diretto. Qualora questo non sia possibile si possono comunque sperimentare alcune tecniche con sufficiente sicurezza:
  • gli occhi possono essere aperti o chiusi, concentrato o rilassati, giù o su; è importante lavorare con la visualizzazione del suono ed immaginare il suo movimento: per esempio vederlo come un ruscello di acqua che ripulisce il nostro campo magnetico, oppure come originato dai vari centri di energia (chakra).
  • è importante ascoltarsi mentre si crea il suono, e prestare attenzione all'influenza che la sua vibrazione ha sulle varie parti del corpo (per esempio la spina dorsale, la gola etc.). Se ti riesce difficile la concentrazione, allora recita a voce alta, rilassa le mandibole e lascia fluire il suono.
  • bisogna pronunciare il Mantra per intero: normalmente viene letto come è scritto, salvo eccezioni. Non bisogna preoccuparsi troppo della pronuncia: nel seguitare la pratica, man mano che la nostra attenzione ed intenzione saranno sintonizzate con l'Universo, il suono diventerà perfetto.
  • usa il respiro per dirigere il suono in modi diversi; essere cosciente del respiro mentre canti ti aiuta a liberare le emozioni più profonde. Anche se alcuni Mantra conducono la respirazione su alcuni ritmi determinati, alcuni altri permettono di provare diversi sistemi di respirazione (per esempio inspirare nella prima parte del Mantra ed espirare nella seconda).
  • quando cantiamo un Mantra in posizione statica (per esempio seduti a gambe incrociate, con la spina dorsale eretta e il mento in dentro, per allineare anche le vertebre cervicali, oppure seduti su una sedia) siamo messi a confronto con delle dinamiche profondissime all'interno di noi stessi. Quando cantiamo in movimento ciò aiuta il nostro Io spirituale a manifestarsi nella vita quotidiana. Tutte e due le cose sono consiglaite ed importanti.
  • possiamo recitare un Mantra tutte le volte che vogliamo, per il tempo che desideriamo. Se vogliamo condurre una pratica costante possiamo scegliere di recitarlo per 11, 22 o 31 minuti per 40, 90 o 120 giorni di seguito.
  • molti Mantra sono stati musicati, e sono disponibili in commercio delle cassette audio con melodie diverse. Se non si hanno a disposizione si può comunque recitare il Mantra in monotono continuo; non è importante conoscere un'intonazione particolare: è la combinazione del luogo, della persona e del tempo che producono il tono giusto, che si può avere solo qui e adesso.
  • comincia con qualsiasi Mantra con il quale senti un'affinità: quello che corrisponde alla pietra del tuo Mala, o qualsiasi altro. E' importante sia provare diversi Mantra che provarne uno specifico per un periodo di tempo abbastanza lungo da scoprirne le valenze più sottili: sviluppare un Mantra come un'ancora di salvezza è un modo per mantenere la semplicità nella nostra vita complicata.
  • quando l'intenzione nella recitazione è autentica, anche il risultato sarà vero e reale. Quindi la cosa più importante nel recitare un Mantra è di essere completamente e veramente onesto con te stesso.

Nessun commento:

Posta un commento